Quando Joseph Smith era solo un ragazzo, gli venne detto da un angelo che il suo nome sarebbe stato conosciuto nel bene e nel male tra tutte le nazioni, lingue e stirpi, ovvero che se ne sarebbe parlato in bene ed in male tra tutti i popoli. Ed è proprio così.

Questo è quello che succede quando sostieni che gli angeli ti parlano.

Per alcune persone, Joseph Smith è un diabolico truffatore cercatore di tesori. Per i membri della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni è un profeta di Dio.

Joseph Smith: un giovane in cerca della verità

Joseph Smith era un ragazzo di campagna che nacque e visse nella parte orientale degli Stati Uniti all’inizio dell’800. All’età di 14 anni, dichiarò di aver avuto una visione di Dio Padre e Gesù Cristo.

Essi gli apparvero in risposta ad una domanda su cui Joseph aveva pregato. “A quale chiesa dovrei unirmi?”

Proprio come accade oggi, Joseph aveva notato come tutte le varie denominazioni religiose del tempo utilizzassero la Bibbia per insegnare dottrine molto diverse tra loro.

Tutte le sette protestanti consideravano la Bibbia l’unica fonte autorevole, ma il giovane Joseph Smith non riusciva a comprendere come mai la interpretassero tutte in maniera così diversa e non avessero le stesse credenze.

Ognuna insegnava dottrine proprie e sosteneva di possedere “la verità”. Tuttavia, Joseph non sapeva cosa fosse vero e cosa no. Così, durante uno studio personale delle scritture si imbattè in Giacomo 1:5-6, che recita:

Che se alcuno di voi manca di sapienza, la chiegga a Dio che dona a tutti liberalmente senza rinfacciare, e gli sarà donata. Ma chiegga con fede, senza star punto in dubbio; perché chi dubita è simile a un’onda di mare, agitata dal vento e spinta qua e là.

Decise di seguire il consiglio di Giacomo e si recò in un bosco vicino a casa sua per pregare. Fu lì che vide Dio Padre e Gesù Cristo. Ricevere una visione celestiale fu un fatto piuttosto sbalorditivo.

Ma ciò che fu altrettanto sbalorditivo è la risposta che gli fu data. Essi gli dissero di non unirsi ad alcuna delle chiese esistenti perché nessuna di esse era una chiesa autorizzata da Dio e in un modo o nell’altro, erano tutte in errore.

“Nondimeno avevo avuto una visione”: i nemici e le persecuzioni

La prima visione di Joseph SmithJoseph condivise questa esperienza con alcune persone e, a causa di ciò, cominciarono nei suoi confronti delle forti persecuzioni, soprattutto da parte dei capi religiosi di altre fedi.

Possiamo dire che da quel momento in avanti la sua vita fu costantemente in pericolo, e lo fu fin quando non venne assassinato. In seguito, Joseph scrisse:

“Avevo realmente visto una luce, e in mezzo a quella luce avevo visto due Personaggi, ed essi mi avevano veramente parlato; e sebbene fossi odiato e perseguitato per aver detto di aver avuto una visione, tuttavia ciò era vero; e mentre mi perseguitavano, mi insultavano e dicevano falsamente ogni sorta di male contro di me per aver detto questo, ero indotto a dire in cuor mio:

Perché perseguitarmi per aver detto la verità?

Ho realmente avuto una visione; e chi sono io per resistere a Dio, o perché il mondo pensa di farmi negare ciò che ho visto realmente? Poiché avevo avuto una visione; io lo sapevo e sapevo che Dio lo sapeva, e non potevo negarlo, né avrei osato farlo” (Joseph Smith—Storia 1:25)

Messageri celesti e rivelazioni moderne: il Libro di Mormon

Libro di Mormon una frode molto improbabileAlcuni anni dopo, Joseph fu nuovamente visitato da un messaggero celeste.

Questa volta si trattava di un angelo di nome Moroni. L’angelo parlò a Joseph di un antico libro inciso su tavole di metallo, nascosto in una collina nelle vicinanze.

Si trattava di un compendio di annali che conteneva la storia di alcuni abitanti delle antiche Americhe. Cosa più importante, narrava la storia del Cristo risorto e del Suo ministero presso le persone che avevano abitato quei luoghi.

Successivamente, Joseph recuperò le tavole e le tradusse mediante il potere di Dio dando vita a ciò che oggi conosciamo come “Libro di Mormon: un altro testamento di Gesù Cristo.”

I Santi degli Ultimi Giorni credono che durante il Suo ministero mortale, Cristo stabilì la Sua Chiesa ed il Suo Vangelo sulla Terra, ma che tanto la Chiesa quanto il Vangelo siano stati travisati nei secoli successivi alla Sua morte.

Noi crediamo che Cristo chiamò il giovane Joseph Smith quale profeta per restaurare quella stessa Chiesa delle origini. Dottrine corrette, teologia ed autorità furono restaurate tramite il profeta Joseph Smith.

L’uomo dietro il profeta

Joseph Smith sermone perduto - Chi era Joseph Smith?Joseph non fondò una chiesa salendo su un palco e proferendo ardenti sermoni. Piuttosto, nonostante la povertà, e nel tentativo costante di nascondersi dai suoi nemici, tradusse un libro, lo pubblicò e restaurò tutte le alleanze e le ordinanze perdute del Vangelo di Gesù Cristo.

Fu sicuramente un uomo brillante, ma era un umile ragazzo di campagna che, nelle sue parole, non sapeva che “leggere, scrivere e far di conto”.

Non aveva avuto la possibilità di accedere a delle biblioteche o all’università, in cui condurre delle ricerche o dedicarsi agli studi.

Man mano che gli eventi si evolvevano e i Santi degli Ultimi Giorni venivano spinti da un posto all’altro, spesso non sapeva cosa fare e cercava di operare basandosi sulle rivelazioni che riceveva, le quali però non gli fornivano tutti i dettagli di cui aveva bisogno.

Costantemente perseguitato e schernito, proseguì per la sua strada senza mai arrendersi; andò incontro alla morte suggellando con il sangue la testimonianza della sua chiamata, del Libro di Mormon e della verità della nuova chiesa.

I Santi degli Ultimi Giorni adorano Joseph Smith?

Joseph Smith e il Mormonismo - Chi era Joseph Smith?Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, i membri della Chiesa non adorano Joseph Smith.

Lo considerano alla stregua di altri profeti antichi quali Mosè, Geremia o Pietro, e sicuramente apprezzano ciò che fece e come abbia continuato ad andare avanti nonostante le difficoltà.

Molti studiosi definiscono Joseph Smith un genio religioso. Le sue dottrine sembrano nuove e sbalorditive, ma ognuna di esse trova un riscontro nel cristianesimo primitivo perché egli fu davvero chiamato a restaurare il Vangelo, non ad inventarne uno nuovo.

Quindi, la domanda a questo punto è: la storia di Joseph è vera o no? Se non lo è, allora stiamo solo parlando di un elaborato inganno.

Se invece lo è, cambia tutto. Se desiderate sapere quale sia la risposta, vi invitiamo a chiedere a Dio. Leggete il Libro di Mormon e chiedete a Dio se è vero. Se realmente cercherete una risposta, arriverà.

Leggi anche: Joseph Smith: un “veggente scelto” chiamato da Dio

Se invece desiderate semplicemente imparare qualcosa in più sul credo dei Santi degli Ultimi Giorni, vi invitiamo a visitare https://www.venireacristo.org/ e a contattare i nostri missionari.

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