I bimbi della primaria sono sempre molto emozionati quando l’argomento della lezione è “indossare la completa armatura di Dio”. Cantano degli inni, ne parlano durante le serate familiari e utilizzano kilometri di carta stagnola per costruirne ogni pezzo.

Si tratta di una lezione vitale che si trova in Efesini 6: 11-18:

“Rivestitevi della completa armatura di Dio, onde possiate star saldi contro le insidie del diavolo; poiché il combattimento nostro non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità, che sono ne’ luoghi celesti.

Perciò, prendete la completa armatura di Dio, affinché possiate resistere nel giorno malvagio, e dopo aver compiuto tutto il dover vostro, restate in piè.

State dunque saldi, avendo la verità a cintura dei fianchi, essendovi rivestiti della corazza della giustizia e calzati i piedi della prontezza che dà l’Evangelo della pace, prendendo oltre a tutto ciò lo scudo della fede, col quale potrete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno.

Prendete anche l’elmo della salvezza e la spada dello Spirito, che è la parola di Dio; orando in ogni tempo, per lo Spirito, con ogni sorta di preghiere e supplicazioni”.

Anche in Dottrina e Alleanze 27 se ne fa riferimento ed Isaia dice: “Io mi rallegrerò grandemente nell’Eterno, l’anima mia festeggerà nel mio Dio; poich’egli m’ha rivestito delle vesti della salvezza, m’ha avvolto nel manto della giustizia…” (Isaia 61: 10).

L’armatura di Dio

Ogni elemento dell’armatura possiede una sua funzione specifica, e nel loro insieme ci proteggono nella nostra lotta contro il male.

Ci viene detto di stare attenti ad ogni possibile fessura, punto scoperto o debolezza dalle quali si potrebbe insinuare Satana. Ma esaminiamo più da vicino ogni elemento:

La verità a cintura dei fianchi: cingere vuol dire “stringere saldamente”. Per fianchi si intende l’area tra le anche e l’addome. Attraverso le preghiere e lo studio delle scritture possiamo prepararci per la battaglia contro il maligno (Alma 17: 2-3; D&A 11: 21; D&A 84: 85).

La corazza della giustizia: protegge il cuore e i polmoni, così come con l’obbedienza e la giustizia noi proteggiamo la nostra vera essenza.

Lo scudo della fede: se abbiamo abbastanza fede in Cristo ( e non una mera fiducia), possiamo difenderci dagli attacchi di Satana, proprio come potremmo difenderci da frecce e fendenti impugnando uno scudo impenetrabile.

“In Chiesa possiamo insegnare quali siano i materiali di cui è composto uno scudo della fede: riverenza, coraggio, castità, pentimento, perdono, compassione; e possiamo imparare come poterli assemblare tutti insieme, ma la costruzione e l’apprendimento dell’utilizzo effettivo dello scudo della fede sono responsabilità che spettano alla famiglia.

Altrimenti potrebbe allentarsi e cadere durante una crisi” (Presidente N. Eldon Tanner [1898 – 1982] Primo Consigliere della Prima Presidenza, “Indossare la completa armatura di Dio”, Ensign Maggio 1989, 45).

Calzati i piedi: nessuno sarebbe così sciocco da sperare di vincere senza alcuna protezione ai propri piedi. I calzari sono il simbolo della preparazione e della vigilanza. (Presidente Harold B. Lee [1899-1973], “Messaggio dalla Prima Presidenza”, Ensign, gennaio 1971, 2)

Elmo della salvezza

L’elmo protegge la nostra testa, il nostro cervello ed i nostri occhi. Concentrandoci completamente su Cristo, manteniamo il nostro “occhio rivolto unicamente alla gloria di Dio” (D&A 4: 5), e ci proteggiamo dai pensieri e dalle decisioni sbagliate.

La spada dello Spirito

Questa, come ci viene insegnato, è la parola di Dio; la verità del vangelo può penetrare nel cuore degli uomini (2 Nefi 33: 1); e penso che questo sia l’elemento dell’armatura che oggi viene maggiormente trascurato.

Avanzando velocemente dai tempi del Nuovo Testamento ad oggi, ci troviamo nel mezzo di un vero capovolgimento della società: proprio come ai giorni di Noè e di Sodoma e Gomorra, la malvagità si sta intensificando in modo agghiacciante.

I principi della verità vengono scacciati come la peste e rimpiazzati dal relativismo morale; i social media e il progresso elettronico (nel bene e nel male) non hanno mai raggiunto i milioni di utenti che raggiungono adesso. Viviamo in un’esplosione di tecnologia.

Eppure, al contempo, le anime più valorose vengono mandate sulla terra per combattere, la zona grigia si sta riducendo, il lavoro si affretta e le persone, in tutto il mondo, stanno capendo quanto sia necessario prendere una posizione. Non è più possibile rimanere in campo neutro; il grano e la pula si separano davanti ai nostri occhi.

Rivestirci della completa armatura di Dio non vuol dire semplicemente coprirci per difenderci e proteggerci; oggi siamo chiamati all’azione. Dobbiamo correre sul campo di battaglia, brandire la nostra spada, fare sentire la nostra voce e combattere per ciò che è giusto.

Vent’anni fa Boyd K. Packer disse che dovremmo usare questa spada per  “… ‘Trebbiare le nazioni’ attraverso la predicazione del vangelo (D&A 35: 13). Con la nostra testimonianza e con il potere e la pace dello Spirito di Dio, possiamo attaccare e conquistare il nemico di ogni giustizia.” (Presidente Boyd K. Packer, Presidente del Quorum dei Dodici Apostoli, “Lo Scudo della Fede”, Liahona, maggio 1995).

Se non vi siete mai fatti coinvolgere in questioni politiche o civili, forse questo è il momento di farlo. Se avete sempre voluto essere un missionario più audace, forse questo è il momento per esserlo.

Qualunque sia il vostro obiettivo per promuovere il regno, non c’è mai stato un bisogno più disperato di azioni coraggiose. Non fare nulla non è una scelta; o meglio, è la scelta di incoraggiare il nemico.

Mentre la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni ci invita ad utilizzare gli strumenti di cui disponiamo per diffondere il vangelo, anche noi possiamo contrattaccare il malvagio progetto di Satana e portare il conflitto fino alle sue porte.

Invece che attendere di essere attaccati, dobbiamo iniziare l’offensiva per primi ed attaccare.

I Santi degli Ultimi Giorni sono conosciuti per essere persone tranquille e industriose che fanno del bene da dietro le quinte; ma la crescita del male oggi richiede che non volgiamo più le nostre spalle, l’ondata è arrivata.

Joni Hilton di ldsmag.com