La Conferenza Generale si è appena conclusa e forse molti di noi sono lì a grattarsi la testa per provare a ricordare cosa sia stato detto.

Altri invece non hanno preso appunti e non hanno mantenuto fino in fondo i propri obiettivi (ammesso che ne avessero).

Alla fine di ogni maestosa conferenza, la vita sembra premere sull’acceleratore e in men che non si dica potremmo ritrovarci alla deriva, in un mare di stagnazione spirituale.

Dio ha rivelato che “sia dalla mia propria voce o dalla voce dei miei servitori è lo stesso” (D&A 1:38).

Quando ricordiamo questa splendida verità, potremmo sentire il bisogno di apportare dei cambiamenti nella nostra vita, per applicare più pienamente le parole date dai profeti durante la conferenza generale.

Pertanto, ecco alcuni suggerimenti che vi aiuteranno a riscoprire la gioia della Conferenza e porre le parole di Dio al centro delle nostre vite.

1. Studiate i discorsi della Conferenza Generale

Studiate i discorsi della conferenza generaleÈ vero, può sembrare banale, ma è realmente un punto chiave per dare alla Conferenza il valore che merita!

Riusciamo a riconoscere le voci dei profeti senza guardare il loro nome sullo schermo tanto facilmente e velocemente quanto riconosciamo quelle di Miley Cyrus o Elvis Presley quando li sentiamo alla radio?

Il Presidente Monson disse:

“Vi invito a rileggere i discorsi […] e a meditare sui messaggi che contengono. Io stesso ho scoperto di riuscire a cogliere molto di più da questi sermoni ispirati quando li studio più profondamente”.

Riascoltate i discorsi della conferenza generale al mattino mentre vi preparate per uscire, o sulla strada per recarvi a lavoro, o in altri momenti, fate sì che le parole escano dalle pagine scritte, con cadenze e toni che danno vita ai discorsi.

Questo non significa screditare il potere della lettura. Sedersi con carta e penna in mano e a fianco una rivista della Liahona ha i suoi vantaggi.

Quando ci concentriamo completamente sui discorsi che abbiamo di fronte, possiamo ricevere un’intuizione cui non avevamo pensato prima.

Un’altro modo per ricevere rivelazione è quello di confrontarsi con gli altri.

Abbiamo l’opportunità unica di studiare i discorsi nelle nostre classi e quorum la domenica, ma possiamo anche dedicare del tempo a sederci insieme alle nostre famiglie ed esaminare le parole dei profeti.

2.Cercate dei modelli ricorrenti

nuovo profeta mormoneIl Padre Celeste conosce ciò che dobbiamo affrontare in questi giorni e in questa epoca.

Se cerchiamo dei modelli ricorrenti tra i discorsi della conferenza, possiamo trovare dei consigli ispirati che ci aiuteranno nella nostra vita quotidiana.

L’anziano Bednar disse: “Fratelli e sorelle, ci sono diversi gradi di comprensione nelle scritture. Quando abbiamo la compagnia dello Spirito Santo, quei significati possono esserci rivelati”.

Questa citazione si applica anche alle parole dei nostri profeti moderni!

Ovviamente, dobbiamo ricordare che uno dei modelli più importanti cui fare riferimento lo troviamo nella testimonianza che il Salvatore diede: “tutte le cose portano testimonianza di me” (Mosè 6:63).

Quando cerchiamo il Signore tra le parole dei profeti, il nostro rapporto con Lui cresce e si rafforza.

3. Fissate degli obiettivi e rivedeteli periodicamente

Vangelo incentrato sulla casa

Fonte: LDS.org

Innanzitutto, prima di fissare un obiettivo dovremmo probabilmente sapere come si fa. Dove possiamo trovare dei suggerimenti su come farlo? Nei discorsi della conferenza, ovviamente!!

L’anziano Ballard disse:

“Per fissare obiettivi in modo saggio bisogna capire che quelli a breve termine sono efficaci soltanto se portano a raggiungere obiettivi a lungo termine compresi con chiarezza.

Credo che un fattore importante per ottenere la felicità sia quello di imparare come fissare i nostri obiettivi e come stabilire i nostri piani all’interno del disegno del piano eterno del nostro Padre Celeste.

Se ci concentreremo su questo sentiero eterno, sicuramente ci qualificheremo per tornare alla Sua presenza.”

Nel rileggere i discorsi, possiamo identificare gli obiettivi a lungo termine che speriamo di raggiungere e quelli a breve termine che ci permetteranno di raggiungere i primi.

A questo punto, non ci resta che continuare a rivedere periodicamente gli obiettivi fissati.

Ascoltare una conferenza due volte l’anno ci aiuta a ricordare l’ondata motivazionale che abbiamo sentito tramite lo Spirito.

Tuttavia, dovremmo trarre vantaggio dal lasso di tempo che intercorre tra le conferenze per mettere in pratica i nostri obiettivi.

4. Fate delle domande

domande frequenti sulla ChiesaL’anziano Samuelson dei Settanta dichiarò:

“Il nostro è un Vangelo di domande e le nostre vite richiedono sotto ogni aspetto un pensiero riflessivo e appropriato che ci interroghi se stiamo progredendo.

La domanda non è in merito al se porre domande o meno ma, piuttosto, su quali siano le domande che dovremmo porci?”

Nell’ottobre del 2017, il Presidente Nelson ci chiese di prendere in considerazione questi interrogativi:

“Primo, come sarebbe la nostra vita senza il Libro di Mormon? Secondo, cosa non sapreste? E terzo, cosa non avreste?”

Possiamo anche studiare i discorsi della Conferenza e porci delle nuove domande che ci portano ad un’analisi più profonda del Libro di Mormon o della Bibbia e ad una maggiore riflessione durante il giorno.

Allo stesso modo, possiamo stilare una lista di domande da portare alla conferenza successiva per ricevere maggiore conoscenza.

Ricordate che le risposte chiudono la mente, ma le domande le permettono di riaprirsi.

5. Riempite la vostra casa con la voce del Signore

pregare dopo aver studiato i discorsi della conferenza generaleSe siete come me saprete che, a meno che non ci sia un promemoria costante davanti agli occhi, è molto facile dimenticare ciò che deve essere ricordato.

Circondarmi delle parole del Signore rivelate tramite i Suoi servi, i profeti, mi aiuta a conservare le loro parole nella mia mente e nel mio cuore.

Questo può essere fatto semplicemente tramite dei post-it oppure tramite dipinti elaborati.

Come consigliato dall’anziano Durrant, possiamo impegnarci a meditare e memorizzare le parole di Dio.

Scegliete una frase che vi piacerebbe imparare a memoria, scrivetela e mettetela in un punto dove potrete vederla spesso per aiutarvi a meditare su di essa e memorizzarla!

Il potere delle parole di Dio

Tu sei la chiesaLe parole pronunciate durante la Conferenza Generale sono realmente “la piacevole parola di Dio, sì, la parola che guarisce l’anima ferita” (Giacobbe 2:8).

Ma la piacevole parola di Dio fa molto di più che confortarci: ci avverte, ci rafforza, e “la piacevole parola di Dio che condividiamo oggi ci mostra la necessità di un pentimento continuo durante la nostra vita, per poter mantenere l’influenza dello Spirito Santo il più a lungo possibile.”

Sebbene i discorsi della conferenza siano proferiti solamente due volte l’anno, possiamo imparare molto di più quando dedichiamo del tempo a studiarne le parole, cercare dei modelli, fissare degli obiettivi, porre domande e riempire la nostra casa con quelle parole.

Quali altri modi avete trovato per aiutarvi a trarre il massimo dalla Conferenza? Condivideteli qui sotto!

Questo articolo è stato scritto da Kayla Tanuvasa e tradotto da Sara Mondelli.