Quelli che seguono sono estratti del libro del Presidente Russell M. Nelson: Realizzare l’impossibile.

Molti anni fa, stavo insegnando una lezione missionaria ad una donna della Gran Bretagna.

Le stavo insegnando riguardo al Signore Gesù Cristo e a come avesse restaurato il Suo vangelo tramite il profeta Joseph Smith.

Le piacevano davvero gli insegnamenti del Vangelo, ma aveva difficoltà ad accettare la Prima Visione del Profeta.

Disse che avrebbe potuto credere più sinceramente nella Restaurazione se Dio Padre e Suo Figlio Gesù Cristo fossero apparsi all’Arcivescovo di Canterbury!

In realtà, il fatto che il Padre e il Figlio apparissero ad un giovane senza titolo è uno degli aspetti più notevoli della Restaurazione.

Joseph Smith non doveva “disimparare” nulla. È stato istruito personalmente da Loro. Ma secondo gli standard mondani, Joseph era una scelta molto improbabile.

Ed il suo compito di essere il profeta di quest’ultima dispensazione sembrava del tutto impossibile.

Questo esempio dimostra un principio spesso vero su come lavora il Signore: usa l’improbabile per realizzare l’impossibile!

Coloro che hanno raggiunto l’impossibile

Questo schema è quello che il Signore ha usato ripetutamente nel corso della storia. Ad esempio, conoscete la storia di David che uccise Golia con una pietra ed una fionda.

Quello è un altro esempio di come il Signore usa l’improbabile per realizzare l’impossibile.

Potete ricordare il racconto di Gedeone, come riportato nel libro dei Giudici.

Nella sua veste di servitore del Signore, Gedeone si stava preparando a condurre le sue forze contro i nemici madianiti quando “il Signore disse a Gedeone: “le persone che sono con te sono troppe, perché Israele si possa vantare dicendo la mia stessa mano mi ha salvato.”

Quindi il Signore disse a Gedeone di congedare tutti quelli che avevano paura, il che portò il numero da 22.000 a 10.000.

Quindi il Signore disse a Gedeone: “Sono ancora troppi”. Quindi ordinò di far loro un test sul modo in cui bevevano.

Andarono verso l’acqua. Alcuni si inginocchiarono per bere. Altri si portavano le mani a coppa verso le bocche per bere.

Il Signore disse a Gedeone: “Per i trecento uomini che si sono inginocchiati, io ti salverò e consegnerò i Madianiti nelle tue mani”.

Il Signore consegnò la vittoria a Gedeone ed ai suoi uomini. Erano in inferiorità numerica di circa 500 a 1,4. Ancora una volta vediamo tale schema: il Signore usa l’improbabile per realizzare l’impossibile.

Nell’anno 1830, la restaurata Chiesa di Gesù Cristo fu ufficialmente organizzata con sei membri. La posizione era in una zona rurale dello stato di New York.

prima visione di Joseph Smith

Con questa piccola manciata di persone, il lavoro del Signore fu iniziato. Pensate all’enormità del loro incarico! Comprendete quanto segue:

  • Il Vangelo doveva essere predicato ad ogni famiglia, nazione, lingua e popolo.
  • Gli esseri umani ordinari dovevano diventare santi.
  • Il lavoro di redenzione del tempio doveva essere fatto per tutti coloro che erano vissuti.

Se qualche attività avesse meritato l’etichetta “impossibile”, tutti questi incarichi sarebbero stati qualificati per averla!

Ma i primi santi conoscevano questa verità biblica: “Per gli uomini questo è impossibile; ma con Dio tutte le cose sono possibili”…

Come Santi degli Ultimi Giorni, anche voi potete realizzare l’impossibile. Potete aiutare a modellare il destino di tutta la famiglia umana!

Voi e i vostri compagni sarete dispersi come semi nel vento per edificare la Chiesa in tutte le parti del mondo.

Mentre imparate ed applicate gli insegnamenti del Signore nella vostra vita e nel vostro lavoro, potete cambiare il mondo.

Diventerete una parte preziosa del Suo schema perenne: il Signore usa l’improbabile per realizzare l’impossibile!

3 Requisiti per realizzare l’impossibile

Mi sento colpito nel consigliare coloro che sono impegnati in sfide personali nel fare il bene. In particolare, il mio cuore si rivolge a coloro che si sentono scoraggiati dalla grandezza della loro lotta.

Molti portano pesanti fardelli di responsabilità che, a volte, sembrano così difficili da sopportare. Ho sentito parlare di quelle sfide definite impossibili.

Come è possibile raggiungere l'”impossibile”? Imparate ed obbedite agli insegnamenti di Dio.

Dalle sacre scritture, arriverà un aiuto celeste, per far fronte ai doveri inviati dal cielo. Per conseguire tale risultato, almeno tre temi scritturali vengono definiti ripetutamente come requisiti.

Fede

Il requisito più importante è la fede. È il primo principio del Vangelo. Nella sua epistola agli Ebrei, Paolo insegnò così.

Concluse che per fede le grandi opere di Noè furono compiute, come quelle di Abramo, Sara, Isacco, Giacobbe, Giuseppe, Mosè, Giosuè ed altri.

Anche i profeti dell’emisfero americano hanno insegnato l’importanza fondamentale della fede. Moroni disse che essa include cose “sperate e non viste” e poi avvertì gli scettici:

“Non disprezzate perché non vedete, perché non ricevete alcuna testimonianza fino a dopo aver messo alla prova la vostra fede”.

Quindi parlò di leader la cui fede precedette le loro azioni miracolose, tra coloro c’erano Alma, Amulec, Nefi, Lehi, Ammon, il fratello di Giared e i tre a cui fu promesso che non avrebbero dovuto provare la morte.

Il Signore ha insegnato personalmente questa verità ai Suoi discepoli: “Se avete fede” disse “nulla sarà per voi impossibile”.

Messa a fuoco

Il secondo requisito che ho classificato come obiettivo, lo spiego nelle parole del Signore che disse: “Guardami in ogni pensiero”.

Questa visione speciale aiuterà anche a chiarire i vostri desideri quando potrebbero essere un po’ confusi e sfuocati rispetto alle speranze di Dio sul vostro destino divino.

In effetti, la sfida precisa che ora considerate “impossibile” potrebbe essere la prova che vi raffina, di cui avete bisogno ai Suoi occhi.

Forza e Coraggio

Un terzo tema di cui si parla nelle Scritture e che viene richiesto per ottenere un risultato significativo è difficile da riassumere in una parola, quindi ne collegherò due: forza e coraggio.

Ripetutamente le Scritture mettono insieme questi attributi del carattere, specialmente quando devono essere affrontate delle sfide difficili.

Voi che potreste essere momentaneamente scoraggiati, ricordate la vita non è fatta per essere facile. Lungo il nostro cammino, dobbiamo sopportare le prove ed il dolore.

Mentre ricordate che “con Dio nulla sarà impossibile”, sappiate che Egli è vostro Padre.

Voi siete un figlio o una figlia creati a Sua immagine ed attraverso la vostra dignità potete ricevere rivelazioni che vi possono aiutare insieme ai vostri giusti sforzi. Potete prendere su di voi il santo nome del Signore.

Potete qualificarvi per parlare nel sacro nome di Dio. Non importa che i giganti della tribolazione vi tormentino. La risposta alla vostra richiesta di aiuto è reale come quando Davide combattè contro il suo Golia.

Promuovete la fede. Unite alla vostra attenzione, uno sguardo rivolto solo alla gloria di Dio. “Siate forti e coraggiosi” e riceverete potere e protezione dall’alto.

“Perché andrò davanti a te” dichiarò il Signore. “Io sarò alla tua destra e alla tua sinistra e il mio Spirito sarà nel tuo cuore ed i miei angeli intorno a te, per sostenerti.”

Il grande lavoro degli ultimi giorni di cui facciamo parte deve essere realizzato. Le profezie dei secoli devono essere soddisfatte, “perché con Dio tutte le cose sono possibili”.

Questo articolo è stato originariamente scritto daPresidente Russel M. Nelson ed è stato pubblicato su ldsliving.com, intitolato President Nelson Shares 3 Things Mormons Need to Accomplish the ImpossibleItaliano ©2018 LDS Living, A Division of Deseret Book Company | English ©2018 LDS Living, A Division of Deseret Book Company