Nello scorso articolo dedicato a questo spinoso tema, abbiamo parlato di come riconoscere una dipendenza dalla pornografia—in noi o in qualcuno a noi caro— e di quali danni fisici, emotivi e spirituali questa possa arrecare.

Abbiamo anche parlato dei diversi livelli di esposizione e di alcuni dati statistici relativi al numero sempre crescente di persone che ne fanno uso.

Nell’articolo di oggi, parleremo di alcuni consigli pratici e spirituali che possono aiutare noi stessi, o coloro che amiamo, a combattere la pornografia e ad uscire da questa insidiosa trappola.

Se siete voi a combattere personalmente contro questo tipo di dipendenza potrebbe essere utile seguire questi 7 punti:

Punto 1: Iniziate a combattere la pornografia ricordando la vostra natura divina

His Hand is Stretched Out Still by Yongsung Kim

His Hand is Stretched Out Still by Yongsung Kim

Siete figli di Genitori celesti che vi amano, e nulla di ciò che potrete mai fare cancellerà il loro amore per voi. Molto spesso, coloro che cercano di liberarsi da un uso compulsivo di materiale pornografico credono di non essere degni dell’amore o dell’aiuto del Padre celeste fino a quando non hanno risolto il problema, e per questo se ne allontanano.

Questo è esattamente ciò che vuole Satana—isolarvi e allontanarvi da coloro che amate, facendovi credere che siete in grado di combattere la pornografia da soli, e che sarete degni di essere amati solo quando ve ne sarete liberati.

A motivo della vostra natura divina siete sempre degni di ricevere speranza, ispirazione e rivelazione personale dal Padre celeste e dal potere guaritore di Gesù Cristo per sconfiggere la pornografia. Non allontanatevi da Loro o da coloro che vi amano.

Punto 2: Allontanate i sentimenti di vergogna

depressione e mancanza di religioneNon dare ascolto al senso di vergogna è di vitale importanza quando si vuole superare il proprio problema con la pornografia.

La vergogna porta a sentirsi cattive persone, a pezzi e distrutti. Dare ascolto a certi pensieri nocivi riguardo a voi stessi può infatti tenervi intrappolati in un circolo vizioso di dipendenza.

Sentire il rimorso per qualcosa di sbagliato che si è commesso fa parte del processo di pentimento e può aiutare a cambiare il proprio comportamento.

Ma il senso di vergogna può farci arrivare a pensare di essere totalmente delle cattive persone, non in grado di ricevere l’aiuto del Salvatore.

Il Padre celeste desidera che nutriamo una piena speranza in Gesù Cristo e nelle benedizioni della Sua Espiazione. La vergogna guarda al passato e ci imprigiona in un vortice di bugie e disprezzo di noi stessi. State lontani dal sentiero della vergogna.

Punto 3: Non parlate troppo in fretta di “dipendenza”

Molte persone definiscono sé stesse “dipendenti” dalla pornografia, ma bisogna fare molta attenzione a non usare questa etichetta in maniera errata. Gran parte dei giovani che fanno uso di pornografia non hanno ancora effettivamente raggiunto un vero e proprio livello di dipendenza.

Usare tale etichetta in modo improprio può rendere ancora più difficoltoso combattere la pornografia e liberarsi da questa trappola, a causa del senso di vergogna, dello scoraggiamento e del disprezzo per sé stessi che questa implica.

Punto 4: Mettete a punto un piano di prevenzione personale

telefonino - combattere la pornografiaUn piano di prevenzione personale è semplicemente un documento diviso in tre parti che contiene delle strategie utili per combattere la pornografia e sconfiggerla.
La prima parte include una lista delle cause scatenanti che vi spingono a fare uso della pornografia. Queste ultime sono molteplici e di diversa natura:

  • situazionale: ambienti o situazioni che ci ricordano di pensieri o comportamenti legati al nostro uso passato della pornografia (ad esempio essere nella stessa stanza o in un determinato momento della giornata)
  • emotiva: stress, ansia, solitudine, eventi traumatici—emozioni e situazioni difficili che ci spingono a fare uso della pornografia come via di fuga.
  • visiva: esposizione involontaria a qualcosa di pornografico che ci spinge a farne uso attraverso i social media, i film, le immagini, ecc.

La seconda parte comprende un piano strategico per ridurre le cause scatenanti.

Per esempio, se vi sentite più vulnerabili in tarda serata (causa di tipo situazionale), spegnere il cellulare mezz’ora prima di andare a dormire, o riporre il proprio smartphone in una stanza diversa da quella in cui si dorme potrebbe essere d’aiuto.

Se utilizzate la pornografia come meccanismo per far fronte a sentimenti di stress o ansia (causa di tipo emotivo), cercate dei metodi alternativi per affrontare certe emozioni.

Forse, fare attività fisica o seguire una terapia specifica potrebbero aiutarvi a ridurre il livello di ansia e di stress. Magari, uscire con gli amici o iscrivervi ad una classe di istituto potrebbe ridurre il senso di solitudine.

Pensate a quali sono le cose che vi fanno stare male e a quali opzioni potrebbero essere di maggiore aiuto per voi.

Inoltre, non sottovalutate il potere degli strumenti spirituali a vostra disposizione che possono aiutarvi a combattere la pornografia. La preghiera, lo studio approfondito delle scritture, il servizio, il culto reso in chiesa e al tempio sono strumenti di vitale importanza per indebolire la tentazione e aiutarvi ad essere forti.

La terza parte prevede di mettere a punto un “piano di fuga” per tutti quei momenti in cui la tentazione ha la meglio su di voi.

Per ogni causa scatenante, scrivete un breve piano a più fasi.
Per esempio, quando siete tentati dal vostro cellulare, spegnetelo immediatamente, oppure mandate un messaggio o fate una chiamata.

Potreste anche leggere le scritture o fare qualunque altra cosa che possa aiutarvi a reindirizzare i vostri pensieri verso qualcosa di positivo ed edificante.

Scrivete ciò che funziona per voi. Talvolta, il desiderio e la tentazione andranno via senza dover per forza attraversare tutte le fasi del vostro piano di prevenzione. Ma questi suggerimenti possono aiutarvi a superare i momenti di tentazione.

Una volta passato il momento critico, aggiornate il vostro piano di prevenzione aggiungendo ciò che si è rivelato essere più efficace o ciò che potrebbe essere migliorato, e tenetelo sempre bene in vista.

Punto 5: Comprendete la differenza tra momento di debolezza e ricaduta

senso di colpa - combattere la pornografiaUn momento di debolezza è quando fate un errore ma vi riprendete subito e utilizzate quanto accaduto come occasione di apprendimento. Una ricaduta consiste nell’arrendersi e gettare la spugna.

Sappiate che i momenti di debolezza fanno parte del processo di miglioramento del vostro piano. Non pensate che tutti i vostri sforzi siano vani soltanto perché avete ceduto una volta, perché non lo sono. Guardate in avanti con speranza e ricordatevi che siete di un giorno più vicini alla guarigione.

Quando questi momenti si verificano, chiedetevi cosa sia successo di diverso, come vi sentivate in quel momento, cosa potete fare di diverso la prossima volta, scrivete ciò che avete imparato e andate avanti.

Punto 6: Credete nel potere guaritore del Salvatore

il Salvatore a comprendere i nostri fallimenti?Gesù Cristo può sostenervi nel vostro processo di pentimento, Egli ha il potere di rafforzarvi negli sforzi che compite per combattere la pornografia. Comprende come vi sentite e desidera prendere su di sé il vostro fardello.

Ha già pagato il prezzo per voi, quindi fate del vostro meglio, fate tutte quelle cose che vi avvicinano al Salvatore, e chiedeteGli di aiutarvi a guarire, a cambiare i vostri desideri, e a darvi più forza per andare avanti. Egli farà per voi ciò che non siete in grado di fare da soli.

Punto 7: Non affrontate tutto questo da soli

Non affrontate tutto questo da soliCircondatevi dei vostri amici, dei vostri familiari, di tutti coloro a cui volete bene e che vi vogliono bene. I buoni amici e le connessioni interpersonali possono essere uno strumento di forza e aiutarvi ad avere successo.

Dovreste avere qualcuno che vi aiuti ad essere responsabili e che vi veda nei vostri giorni migliori e in quelli peggiori. Qualcuno che vi sostenga senza giudicarvi, e a cui in cambio potreste dare il vostro sostegno.

Cercate il consiglio dei vostri dirigenti della Chiesa e dei vostri familiare. In caso di necessità, è consigliabile rivolgersi ad uno specialista che possa aiutarvi a scoprire la vera causa del vostro problema con la pornografia.

Potete anche trovare preziose risorse sul sito https://addictionrecovery.churchofjesuschrist.org/?lang=ita, che include un programma di 12 passi per il recupero dalle dipendenze messo a disposizione da La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni.

Come possiamo aiutare gli altri a combattere la pornografia?

tornare in chiesaSe non siete voi in prima persona ad affrontare la dipendenza dalla pornografia, ma vorreste aiutare qualcuno a cui volete bene, ecco cosa potete fare.

Non giudicate: se qualcuno si fida di voi abbastanza da condividere la propria lotta contro la pornografia, non lo giudicate. Siate compassionevoli. Aiutatelo a capire che ciò che fanno non è ciò che sono, e che avere una dipendenza di questo tipo non fa di loro delle cattive persone.

Ricordate loro che sono figli di Dio: fateli sentire importanti. Ricordategli il grande valore che hanno per voi e per il Padre celeste. Aiutateli a comprendere il loro divino potenziale e la loro capacità di fare grandi cose.

Invitateli a cercare l’aiuto di un professionista: per quanto le buone pratiche evangeliche siano d’aiuto, potrebbero essere più efficaci se affiancate dalle terapie mediche adeguate. Nel caso in cui i vostri cari che si trovano a combattere la pornografia dovessero acconsentire a rivolgersi ad uno specialista, continuate ad offrire il vostro sostegno spirituale, psicologico ed emotivo.

Infine (o innanzitutto) fateli sentire amati a prescindere dalla loro dipendenza: fategli sapere che il vostro amore sarà sempre lì per loro nonostante tutto, che continuerete ad amarli nei momenti peggiori così come in quelli migliori. Questo potrebbe dargli la forza di continuare ad andare avanti e costituire una motivazione per non mollare.

Se anche loro dovessero arrendersi voi non fatelo!

Prevenire è meglio che curare: combattere la pornografia prima ancora di cadere nella trappola

consigli su come combattere la pornografiaIn conclusione, il modo più efficace per combattere la pornografia è probabilmente evitare di cominciare a farne uso, e prima ancora evitare tutte quelle situazioni e forme di intrattenimento che potrebbero esporci ad essa.

È un pericolo da non sottovalutare, e che potrebbe avere conseguenze deleterie oltre che a causare un profondo dolore a coloro che ne fanno uso e chi li circonda.

Il manuale “Per la Forza della Gioventù” recita:

“L’uso della pornografia è un peccato grave e può portare ad altre trasgressioni sessuali. Evita la pornografia a tutti i costi. È un veleno che indebolisce il tuo autocontrollo, distrugge i tuoi sentimenti di autostima e cambia il modo in cui vedi le altre persone.

Può farti perdere la guida dello Spirito e può danneggiare la tua capacità di intrattenere relazioni normali con gli altri, soprattutto col tuo futuro coniuge. Essa limita la tua capacità di provare vero amore.”

Tuttavia, tutti i migliori sforzi che potremmo fare per non incappare in immagini pornografiche, o per evitare che succeda ai nostri figli, potrebbero non essere sufficienti.

In un mondo in cui ogni giorno siamo subbissati da centinaia, forse migliaia, di immagini dovute all’uso sempre più intensivo dei dispositivi tecnologici, è praticamente impossibile avere il pieno controllo dei contenuti cui noi e i nostri giovani siamo sottoposti.

L’unica vera protezione che potremo mai fornire a noi stessi e ai nostri figli (o ai giovani di cui in qualche modo siamo responsabili—tanto materialmente quanto spiritualmente) è la nostra integrità personale e il nostro amore verso Dio Padre e Gesù Cristo.

Così come i Giarediti resero stagne le imbarcazioni che gli permisero di attraversare l’oceano e arrivare alla terra promessa, affinché non fossero ingoiate nelle profondità del mare durante la tempesta, anche noi dobbiamo rendere noi stessi e i nostri giovani moralmente stagni dall’immoralità, cosicché quando entreremo in contatto con contenuti poco adeguati, questi non abbiano il potere di scalfirci.

Come ha sottolineato sorella Jones durante la Conferenza Generale di Ottobre 2019:

“ Fare in modo che un certo tipo di materiale rimanesse fuori da casa nostra era un inizio, ma un impegno più consapevole e diretto a insegnare ai nostri figli il Vangelo era ciò che, alla fine, sarebbe stata la miglior difesa contro qualsiasi cosa avesse potuto allontanarli.

Noi proteggiamo i nostri figli fino al momento in cui potranno proteggersi da soli.”

Dovremmo fare tutto ciò che è in nostro potere, sia da un punto di vista materiale che spirituale, per proteggere noi e i nostri cari, in particolar modo i nostri giovani, dal mostro della pornografia, rafforzando la nostra fede e la nostra testimonianza.

Se questo non dovesse essere sufficiente, ricordiamoci che il Padre celeste ci ha fornito tutti i mezzi affinché insieme a Lui possiamo combattere e vincere la nostra lotta contro la pornografia.

Riassunto: Il modo migliore per combattere la pornografia è stare il più possibile lontano da essa. Se questo non dovesse essere sufficiente ecco 7 consigli su come vincere la dipendenza dalla pornografia.

Vuoi saperne di più?

Questo articolo è stato scritto da Ginevra Palumbo.